Del 15 Luglio 2023 alle ore 13:35E’ alquanto strambo da parte della cosiddetta sinistra del campo largo, radical chic per loro stessa ammissione, riunita al fresco di una darsena, lanciare un grido d’allarme ed un invito a riunirsi a sostegno di donne e giovani, scuola e università, ambiente e turismo, dei deboli e degli ultimi. Questa gente dimentica scientemente che governa questa città e questa regione da un ventennio, che governa grazie anche ai tanti compagni di merenda, acquistati da un sapiente mercante al variegato mercato delle vacche, generosamente compensati, assolutamente incompatibili con le scelte che gli elettori hanno fatto.
Vogliono fare credere che non hanno responsabilità sulle scelte fatte in questo ventennio e si ripropongono con temi e promesse già fatte e mai mantenute, hanno occupato scientemente ogni metro quadro di questa città e di questa regione ma, poverini, non hanno responsabilità del disastro che hanno creato.
Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla, il mondo è cambiato, la città è cambiata, non basta dire vorremo fare, dobbiamo dire cosa e con chi. Noi siamo il centrodestra, siamo gli stessi che governano questo Paese, chi sceglie noi sa di fare una scelta consapevole, certa, definita.
Girando in città, tra la gente, partendo dalle periferie, avvertiamo una voglia di cambiamento, di rilancio di questa città. Noi abbiamo una visione, un’idea di futuro diversa per questa Città, per questa Regione. Abbiamo risorse umane da mettere in campo capaci, concrete, affidabili. Saremo per le strade, ascoltando la gente, pensando in grande ma parlando alla gente con la voce di ogni giorno.
Il Segretario politico
Luigi BarnabàL’articolo Interventi strambi della sinistra è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.