Il rilancio della Matarrese spa prosegue e passa dal centro Italia

Del 13 Luglio 2023 alle ore 23:34Appalto da 94 milioni per collegamento ferroviario ad alghero e da 60 milioni per ricostruire scuole danneggiate dal sisma in marche, abruzzo e umbria
Portafoglio lavori supera i 320 milioni di euro; occupazione in crescita
BARI – Prosegue e passa dal centro Italia il rilancio della Matarrese SpA che, nelle ultime settimane, si è aggiudicata diverse gare per opere pubbliche da realizzare in quest’area del Paese: la società barese, infatti, grazie alla sua partecipazione al consorzio C.E.C., il Consorzio Stabile Europeo Costruttori di Perugia, si è aggiudicata la gara per la progettazione definitiva ed esecutiva, le forniture e i lavori per la realizzazione del collegamento ferroviario tra Alghero centro e il suo aeroporto. L’opera, finanziata con fondi del PNRR e appaltata per 93,8 milioni di euro dalla ARST Trasporti Regionali della Sardegna Spa, prevede anche la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno a supporto della mobilità ferroviaria sostenibile. I lavori dureranno meno di tre anni e la loro progettazione inizierà una volta firmato il contratto, con l’avvio della fase esecutiva previsto nei primi mesi del 2024. Questo appalto è il primo che la Matarrese Spa si aggiudica a seguito della sua entrata nel C.E.C., a cui aderiscono oltre 60 imprese di costruzioni di diverse regioni italiane; la Matarrese Spa è la società indicata dal consorzio per l’esecuzione dei lavori d’appalto nel settore ferroviario, in ragione dell’esperienza pluriennale, che ha contributo all’assegnazione del bando di gara.
L’aggiudicazione fa seguito a quelle recentissime, con la formula dell’Accordo Quadro, di Invitalia (l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), per ricostruire 26 scuole danneggiate dal sisma del 2016 in Abruzzo, Marche e Umbria (per oltre 60 milioni di euro); Invitalia, inoltre, ha appaltato alla Matarrese Spa (per altri 24 milioni) l’adeguamento delle aree di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Napoli e, in Puglia e Calabria, la nuova edificazione, ristrutturazione e riqualificazione di ospedali e altri edifici pubblici oltre che una serie di interventi sulla mobilità, inclusa quella ciclabile.
Con l’aggiudicazione di questi lavori il portafoglio lavori della Matarrese Spa supera oggi i 320 milioni di euro; nella cifra anche gli oltre 7 milioni di euro della recente gara aggiudicata da Ferrotramviaria SpA per la realizzazione di un sottopasso al chilometro 16+524 della linea ferroviaria Bari-Barletta che consentirà la soppressione di un passaggio a livello.
La Matarrese SpA, controllata dalla holding IMCO e impegnata in un progetto di sviluppo avviato a inizio 2021, stima di chiudere il bilancio 2023 con un valore della produzione almeno doppio rispetto ai 17 milioni del 2022, anno che ha registrato risultati positivi sia nella gestione caratteristica che nell’utile. Col portafoglio lavori all’incirca triplicato nell’ultimo anno e mezzo e le ultime aggiudicazioni, si stima di raggiungere e superare le 500 persone occupate tra i dipendenti della Matarrese SpA e quelle dell’indotto che storicamente collabora con l’impresa.
Centrale nel progetto di sviluppo della Matarrese SpA l’ingresso nel consorzio CEC e le sinergie con quest’ultimo nell’ambito dei lavori pubblici sul territorio nazionale. Oltre ad apportare una riconosciuta abilità tecnica e realizzativa, l’azienda barese rafforza la competitività del consorzio che può così avvalersi di nove categorie di opere per importi illimitati. Il Consorzio è impegnato nello sviluppo di progetti infrastrutturali in numerosi ambiti: tra gli altri, opere specialistiche stradali, risanamento di ponti e viadotti, costruzione e manutenzione di reti fognarie, gas e acquedotti, impianti di depurazione. Il valore delle gare a cui il Consorzio sta partecipando in questo momento supera il miliardo di euro.L’articolo Il rilancio della Matarrese spa prosegue e passa dal centro Italia è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.